Auguri di buone feste

 

Ci stiamo avviando verso la conclusione del 2023.   

Un anno impegnativo,con un primo semestre positivo in termini di volumi di lavoro,per poi franare  di netto  dopo le ferie estive.   

Da pochi giorni abbiamo firmato l’accordo per gli ultimi 12 mesi di contratto di solidarietà.   Come più volte ribadito dal 2008 la Snaidero sta usufruendo di ammortizzatori sociali e questo è l’ultimo aiuto previsto…se non accadrà un miracolo da parte del attuale governo, ma credo sia del tutto improbabile.    

Il momento attuale in generale per il mondo del lavoro è piuttosto difficile e il nostro settore del mobile è praticamente fermo.     Questo,legato al fatto interno della Snaidero ci sta fortemente preoccupando.   Tutti noi in fabbrica( a parte qualche inserimento di commesse )stiamo vedendo il vuoto e l’aumento di giornate in solidarietà.  

Lunedì 18 abbiamo ascoltato con interesse ciò che il Dott.Trivillin ha illustrato; gli obbiettivi raggiunti,il pagamento dei debiti accumulati,l’apertura di nuovi negozi,il miglioramento in termini di qualità del nostro prodotto,l’abbassamento del numero dei mancanti rispetto al passato che era molto ingente  (questo era figlio dei mancati pagamenti ai fornitori,ma parliamo anche di volumi di lavoro notevolmente più alti rispetto ad oggi),abbiamo migliorato cercando di riconquistare la fiducia e fette di mercato persi. Il fatturato è in linea con le previsioni di inizio anno(53 milioni di euro) anzi si chiuderà nonostante tutto con un aumento avvicinandosi ai 54 milioni.    Ovviamente ci rimane tantissimo da fare per poter centrare i futuri obbiettivi del ambizioso piano di rilancio della Snaidero.    Tutto bene fin qui dott.Trivillin.   

Quello che manca e che mi aspettavo venisse quanto meno ricordato è che questo sta accadendo in contemporanea alla dichiarazione dei 50 esuberi in fabbrica e i 10 negli uffici. Nulla,nemmeno sfiorato l’argomento,neanche sul fatto che stiamo terminando gli ammortizzatori sociali.   Ha  ricordato però il numero delle attuali maestranze cioè 338…. Ragazzi vi rendete conto di quante persone abbiamo perso x strada in poco tempo? La nostra azienda si sta rimpicciolendo,stiamo perdendo persone,stiamo perdendo professionisti e prima di riformare questa ricchezza passeranno anni,ma il tempo pare non giochi proprio a nostro favore.     

Ho trovato offensivo e privo di sentimenti di umanità non ricordare questo e quello che noi come Lavoratori Rsu colleghi siamo chiamati a cercare di  trattare verso chi ancora sta nel limbo.    Perché se per 25 lavoratori c’è stato un accordo di uscita volontaria a oggi restano 25 persone,operai,che non si sa bene quale sarà il loro futuro.    Zona uffici su 10 solo 3 hanno trovato un accordo.          

Ecco vorrei ricordare che queste persone hanno contribuito alla Snaidero per diventare quello che è stata nel tempo.. tante persone si sono ammalate negli anni anche a causa del lavoro stesso…qui siamo tutti uguali ,prima  o poi il lavoro ripetitivo faticoso si farà sentire,nessuno è indenne.    Le misure messe in campo le intravediamo,ma siamo consapevoli che ci vorrà molto tempo per raccogliere i frutti.    

Restiamo Fiduciosi ma Lucidi.   La nostra risulta ancora essere una grande macchina acciaccata dal tempo,che sta mettendo sotto sforzo un motore esausto da tante mani che hanno provato ad intervenire per dare supporto,ma non riesce a girare ai giri di motore che ci dovrebbero permettere di percorrere ancora tanta strada in tranquillità .          In sostanza si può fare “economia “ su tanti fronti,l’abilità di chi è alla guida sta nel ascoltare il motore e capire dove sta il reale problema.   Per fare questo bisogna investire tempo e starci accanto,sporcarsi le mani….      

Ringraziamo tutti i colleghi che hanno scelto di uscire volontariamente perché questo è un aiuto per tutti noi che continuiamo a Restare o meglio a Resistere .                   

L’importanza del Sindacato in tutti questi anni è stata importantissima :per tutte le trattative,abbiamo gestito ancora esuberi fortunatamente senza gravi conseguenze per le persone,abbiamo cercato di costruire assieme al Azienda dei passaggi che ci hanno consentito di mantenere sana l’occupazione in un territorio che scarseggia di alternative,abbiamo lottato per continuare a mantenere accordi  che erano stati messi in discussione e che andavano ad impattare sul nostro salario.   Questa è la risposta che mi sento di dare a chi mi chiede cosa fa e a che cosa serve il Sindacato,magari complice l’inesperienza,la giovinezza,dando tutto per scontato quello che si trova in busta paga.  

Purtroppo Non è così,e se non ve ne siete ancora accorti è bene che prestiate più attenzione perché  a trovarsi peggio nella vita è davvero un lampo!Un affettuoso saluto in particolare a Pierluigi,Mariano,Simonetta e Rosanna,vi auguro di poter godere del tempo facendo tutto quello che più amate!!    

A tutti un augurio di Buone feste in armonia e tranquillità,con profonda gratitudine per tutto il sostegno  che ci donate,il nostro impegno sarà sempre nel supportare tutti i Lavoratori.   Arrivederci al 2024