Centenario del Cavalir

 



Il 21 novembre 1921 nasceva Rino Snaidero .

Per tutti noi  suoi dipendenti “il Cavalir “.

Fondatore della nostra amata azienda che quest’anno compirà 75 anni.

Mi chiedo cosa pensasse Rino, ragazzo 25enne avendo vissuto pienamente la guerra che aveva lasciato tanta miseria anche nella nostra terra contadina friulana.

Il suo grande spirito di intraprendenza il talento la determinazione l’ingegno,con i piedi affondati nelle macerie e gli occhi vivi rivolti in alto ad inseguire quello che era il suo grande sogno.

E ce l’ha fatta. La sua storia è molto emozionante.

Dal niente alla grande impresa che ancora oggi nonostante le difficoltà dei nostri tempi si distingue nel mondo.

Quanto orgoglio e stima per il nostro Cavalir.

Amo ricordarlo quando appena iniziato a lavorare in azienda si presentava nel reparto e ci stava a guardare con occhio curioso e amorevole.

Il reparto sperimentale era quello della Fincantieri.

Per la prima volta la Snaidero produceva un prodotto che non era un mobile.

E sono arrivate le prime linee robotizzate ..lui era lì,a chiedere cosa si facesse nel dettaglio ai miei colleghi che chiamava per nome.

Mi emozionava vederlo lì, vederlo ogni giorno fare visita alla sua creatura che amava fortemente e dalla quale non voleva perdere nulla.

Sempre presente Rino.

Il suo compleanno era un appuntamento per tutte le maestranze e i suoi famigliari.

Tutti riuniti assieme in sala mensa per ascoltare le sue parole, sempre di elogio ringraziamento orgoglio per tutti noi che continuavamo a credere e  portare avanti il suo sogno,il nostro sogno.

Ció che ha contraddistinto il Cavalir era proprio l’idea di condividerlo tutti  assieme, senza dimenticare le persone, sempre con grande umanità e senso di responsabilità sociale.

Un leader senza ombra di dubbio, un uomo di parola, un uomo semplice come noi, un grande motivatore per la sua squadra.

Nella mia memoria rimangono impresse le sue parole in cui ci ribadiva di essere  orgogliosi del nostro lavoro del nostro sacrificio e con la sua brillante sagacia e fierezza diceva che la Snaidero è grande a tal punto che un modello di cucina “Spazio Vivo “si trova esposta al Moma di New York .

Da queste persone è difficile non rimanerne colpiti.

Forse proprio il suo insegnamento è quello che ancora oggi  ci spinge a portare avanti questo sogno.

E allora con grande affetto alziamo i calici al cielo e brindiamo al nostro Grande  Centenario Cavalir.





Commenti

  1. Carissima Serena, leggo sempre con piacere le tue intreressanti imressioni, ricordo che talvolta il Cavaliere si presentava in reparto x vedere questa novità, e una volta ho dovuto fargli presente di stare un po' distante xké la linea nn aveva ancora le adeguate protezioni (recinti)...bravissimi tu e il tuo gruppo.

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