Mobilitazione Uil e Cgil per cambiare la Legge di Bilancio

 


DECISA DA CGIL E UIL MOBILITAZIONE CON SCIOPERI DI 8 ORE E MANIFESTAZIONI SU BASE TERRITORIALE E REGIONALE A PARTIRE DAL 17 NOVEMBRE

 

Per cambiare la proposta di Legge di Bilancio e le politiche economiche e sociali, fino ad ora messe in campo dal Governo, e a sostegno delle piattaforme sindacali unitarie presentate, dando seguito ai mandati ricevuti dai propri rispettivi Organismi statutari e dopo gli ultimi confronti di carattere organizzativo interni ai due singoli sindacati, Cgil e Uil hanno deciso di dare vita, per il prossimo mese, a un percorso comune di mobilitazione con scioperi di 8 ore o per l'intero turno, strutturato su base territoriale e regionale. L'obiettivo è sia di sensibilizzare l'opinione pubblica, nel modo più capillare e diffuso possibile, sulle gravi criticità della manovra economica sia di chiedere al Governo e alle Istituzioni territoriali di assumere provvedimenti, a partire da quelli in materia di lavoro (salari, contratti, precarietà) e di politiche industriali, sicurezza sul lavoro, fisco, previdenza e rivalutazione delle pensioni, istruzione e sanità, necessari a ridurre le diseguaglianze e a rilanciare la crescita. La mobilitazione sarà articolata sulla base delle seguenti indicazioni organizzative:

 

Venerdì 17 novembre, 8 ore o intero turno di sciopero per tutte le lavoratrici e i lavoratori delle Regioni del Centro.

 

Nella stessa giornata, inoltre, le lavoratrici e i lavoratori delle categorie del trasporto e di tutto il pubblico impiego sciopereranno sempre per 8 ore o intero turno, ma su tutto il territorio nazionale.

 


Il 20 novembre a scioperare sarà la Sicilia, mentre la Sardegna dovrebbe scioperare il 27.

 

Venerdì 24 novembre, le 8 ore o l'intero turno di sciopero riguarderanno tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori delle Regioni del Nord.

 

Infine, venerdì 1 dicembre a incrociare le braccia per 8 ore o per l'intero turno saranno tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori delle Regioni del Sud.

 

Le manifestazioni e/o i presidi, con cortei e/o comizi potranno essere organizzati, di comune intesa, in ogni capoluogo di provincia e/o regione.

 

Il prossimo 2 novembre alle ore 15, presso la sede nazionale della Uil, in via Lucullo 6, Landini e Bombardieri terranno una conferenza stampa per illustrare, nel dettaglio, le ragioni e gli obiettivi della mobilitazione.


vedi  percorso mobilitazione

Commenti

Post popolari in questo blog

Un GRANDE GRAZIE alla nostra Pierina

CCNL LEGNO INDUSTRIA, SOTTOSCRITTO L’ACCORDO PER L’INCREMENTO DEI MINIMI RETRIBUTIVI

Presidio di protesta a Majano