Ai lavoratori ed alle RSU della Snaidero R. S.p.A. di Mauro FRANZOLINI







Roma, 7 aprile 2022

Ai lavoratori ed alle RSU della Snaidero R. S.p.A.

Accolgo con piacere la richiesta di portare un contributo sul tema di Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro, rivoltomi da Serena Forgiarini e Gaetano Romano, RSU FeNEAL UIL della Snaidero R. S.p.A.

Nel 2021, mediamente più di 3 persone sono morte ogni giorno nell’esercizio della propria attività lavorativa:

- 555.236 denunce di infortunio sul lavoro nel 2021

+0,2% rispetto al 2020

- 1.221 delle quali con esito mortale

-3,9% rispetto al 2020

131 nelle costruzioni

- 55.288 patologie di origine professionale denunciate

+22,8% rispetto al 2020.

Anche nei primi mesi del 2022 si registra, rispetto all’analogo periodo del 2021, un deciso aumento delle denunce di infortunio nel loro complesso, un incremento di quelle mortali ed una lieve crescita delle malattie professionali.

La nostra Organizzazione sindacale ritiene inaccettabile qualunque compromesso sul tema della sicurezza sul lavoro, sulla sicurezza di chi lavora, sulla difesa della salute di chi ogni giorno rischia infortuni gravi o addirittura la propria vita.

Zero Morti sul Lavoro è la campagna che la UIL ha lanciato ed a cui la FeNEAL ha immediatamente aderito.

Il nostro obbiettivo non è diminuire, non ridurre, ma azzerare gli incidenti sul lavoro.

Per la FeNEAL Uil questa è la lotta della vita, è la battaglia per la civiltà del lavoro.

Dobbiamo farla per tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori, quelli di oggi e quelli che entreranno in futuro nei luoghi di lavoro. E per combatterla è necessario scendere in campo in prima persona, metterci la faccia.

Grazie all’impegno dei lavoratori, delle RSU e delle organizzazioni sindacali alcuni passi avanti siamo riusciti a farli nel corso dell’ultimo anno, sia sul versante giuridico (integrazioni apportate al D. Lgs. 81/2008, Ape Social, Durc per congruità) che sul versante contrattuale, con i rinnovi del CCNL del nostro comparto.

Non basta!

Siamo decisi a continuare a lavorare per garantire a tutti i lavoratori del settore delle Costruzioni il diritto di lavorare in salute e in sicurezza, tramite, la contrattazione ad ogni livello da un lato, e l’azione politica sindacale dall’altro, al fine di ottenere soluzioni che garantiscano il rispetto di tale diritto.

Le nostre principali proposte oggi sul tavolo politico, sono:

- Attuazione della Patente a punti, strumento per selezionare e qualificare le imprese in materia di salute e sicurezza sul lavoro, previsto dal D.Lgs 81/2008, con il fine di premiare quelle virtuose e punire quelle che non rispettano le condizioni di sicurezza e legalità;

- Contrastare il fenomeno del dumping contrattuale, prevedendo l’obbligo di applicazione dei contratti collettivi di lavoro nazionali e territoriali, stipulati dalle associazioni datoriali e sindacali comparativamente più rappresentative, per poter fruire dei bonus fiscali previsti per il settore;

- Una riforma previdenziale che consenta ai lavoratori dei settori a rischio elevato di poter accedere anticipatamente alla pensione;

- Investire di più su formazione e informazione, puntare sull’utilizzo della tecnologia per la prevenzione;

- Rafforzamento degli organi ispettivi, per alzare il numero dei controlli nei luoghi di lavoro;

- Inserire nel Codice penale una aggravante per infortunio mortale sul lavoro.

Un impegno costante cui la FeNEAL e la UIL non si sottraggono e che nel prossimo futuro le vedranno coinvolte in nuove lotte per la difesa dei diritti dei lavoratori delle costruzioni.


Il Segratario Nazionale con delega Salute e Sicurezza

Mauro Franzolini

Commenti

  1. Grande Mauro Franzolini, spero che tutto quello che hai scritto sia finalmente attuabile. Io parlo di persona e so che disagi provoca una malattia professionale, o un danno che non è riuscito tale

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