Giovedi 15 FEBBRAIO avremo il nostro referente Luca Mele in azienda come sempre durante la pausa pranzo a vostra disposizione, contattaci per fissare un appuntamento qualora ne aveste necessità.

  Sottoscritto tra FenealUil, Filca Cisl, Fillea Cgil e Federlegno l’accordo che definisce l’incremento dei minimi retributivi per il recupero dell’inflazione per l’anno 2023 per le lavoratrici e i lavoratori del settore Legno, mobile, sughero, Boschivi e Forestali. L’Accordo coinvolge 200mila addetti e, come prevede l’attuale CCNL, rinnovato il 20 giugno 2023 con decorrenza 1 gennaio 2023 – 31 dicembre 2025, indica gli aumenti basati sul modello a ‘doppia pista salariale’ con adeguamento all’indice IPCA non depurata dei costi energetici. Gli incrementi verranno erogati a decorrere dal 1° gennaio 2024. La quota prevista (dati Istat) del 5.9% darà luogo ad un ulteriore aumento della retribuzione al parametro 140 (ac1/as2) di 124,71 euro. Valore che sommato ai 143,80 erogati a luglio 2023, dà un totale di oltre 260 euro di aumento in un anno di vigenza contrattuale, in attesa, inoltre, dell’ulteriore verifica che ci sarà a gennaio 2025. “Riteniamo questo risultato assolutamente positivo

  Ci stiamo avviando verso la conclusione del 2023.    Un anno impegnativo,con un primo semestre positivo in termini di volumi di lavoro,per poi franare  di netto  dopo le ferie estive.    Da pochi giorni abbiamo firmato l’accordo per gli ultimi 12 mesi di contratto di solidarietà.   Come più volte ribadito dal 2008 la Snaidero sta usufruendo di ammortizzatori sociali e questo è l’ultimo aiuto previsto…se non accadrà un miracolo da parte del attuale governo, ma credo sia del tutto improbabile.     Il momento attuale in generale per il mondo del lavoro è piuttosto difficile e il nostro settore del mobile è praticamente fermo.     Questo,legato al fatto interno della Snaidero ci sta fortemente preoccupando.   Tutti noi in fabbrica( a parte qualche inserimento di commesse )stiamo vedendo il vuoto e l’aumento di giornate in solidarietà.   Lunedì 18 abbiamo ascoltato con interesse ciò che il Dott.Trivillin ha illustrato; gli obbiettivi raggiunti,il pagamento dei debiti accumulati,l’apertura

 

  Giovedi 30 NOVEMBRE avremo il nostro referente Luca Mele in azienda come sempre durante la pausa pranzo a vostra disposizione, contattaci per fissare un appuntamento qualora ne aveste necessità. 

  Infine domani 24 NOV. 2023 come sapete è previsto lo sciopero di 8 ore anche per il nostro comparto.  Avremo la partecipazione anche di altri stabilimenti non solo del settore legno, metalmeccanici ecc.     Inutile ribadire l’importanza della partecipazione l’assemblea credo sia stata esaustiva e quello che  sta accadendo ogni giorno è visibile a tutti noi.     Le ragioni sono importantissime;dobbiamo continuare a lottare per difendere le nostre conquiste,  i nostri diritti dato il chiaro e netto obiettivo di chi ci governa a peggiorare le  nostre  condizioni di vita.    Le proposte avanzate dal Sindacato non hanno trovato risposta positiva, ogni giorno sul lavoro muoiono tre persone.   Discorso pensioni,più anni di lavoro e meno soldi … Sanità: sempre più fondi stanziati al privato a scapito del pubblico portandoci a pagare tutto privatamente.   Scuola:stessa cosa,tagli sul pubblico a favore del privato della serie se hai le possibilità  i figli li puoi istruire altrimenti niente.